INGREDIENTI 6 carciofi 2 uova 1/4 di besciamella 40 g di parmigiano grattugiato 1 limone pangrattato burro sale e pepe q.b PREPARAZIONE 1) Sfogliate i carciofi tenendo da parte soltanto i cuori. Lavateli in acqua acidulata con alcune gocce di limone.
2) Lessate i carciofi in acqua bollente, leggermente salata, per 15 minuti. Scolateli molto bene, fateli intiepidire e trasferiteli nel mixer. 3) Aggiungete le uova e il parmigiano reggiano grattugiato. 4) Frullate il tutto fino a ottenere un composto il più possibile omogeneo. Trasferitelo in una ciotola e unite la besciamella. Mescolate aggiustando di sale e pepe. 5) Versate il composto in uno stampo imburrato e spolverizzato con il pangrattato fine. Ponetelo in forno caldo a 180° e cuocete per circa 45-50 minuti minuti. Ritirate lo sformato di carciofi al parmigiano e servite caldo
0 Commenti
Un capolavoro della natura il broccolo romanesco, conosciuto anche come broccolo cimoso o cavolo verde cimoso o cavolfiore romanesco fa parte della famiglia dei cavoli.
È noto per il suo colore verde chiaro brillante e per la perfetta geometria delle sue cimette. Il sapore apprezzabile è tale da poterlo utilizzare in cucina per la preparazione di stufati o gratinati, sughi per il condimento della pasta o dei risotti oppure per le torte salate, le focacce, le polpette e le frittelle con le verdure. Anche semplicemente lessato e condito con olio e sale risulta molto appetitoso. Il cavolo romanesco è composto per il 92% da acqua, contiene una piccola quota di fibre e proteine, contiene molte vitamine come la B2, essenziale per la formazione dei globuli rossi del sangue. Infatti questo cavolo romano è ottimo contro le anemie e i problemi del apparato circolatorio. Inoltre contiene sali minerali quali calcio, potassio fosforo e molti antiossidanti. Questo ortaggio presenta usi terapeutici come cibo vermifugo, emolliente e antianemico. Grazie all’elevata concentrazione di vitamina C, come altri cavoli o broccoli, è in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. La presenza degli isotiocianati, inoltre, sembra responsabile delle proprietà antitumorali di questo alimento; tra questi spicca il sulforafano, sostanza studiata per la sua capacità di combattere le cellule cancerogene Tra le straordinarie virtù curative di questo prezioso alimento vi è anche la capacità di ridurre il rischio di cataratta e proteggere dall’ictus. Il succo e la polpa di guava vengono considerati utili per combattere intolleranza al glucosio e diabete mellito di tipo 2; sembra, infatti, che la guava sia in grado di tenere sotto controllo gli zuccheri nel sangue e, in particolare, i picchi glicemici che si verificano dopo i pasti.
Oltre a favorire la riduzione degli zuccheri nel sangue, la guava, soprattutto grazie alla ricchezza di fibra alimentare e al suo potere ossidante, aiuta a tenere sotto controllo i valori di pressione arteriosa e i livelli di colesterolo e trigliceridi. Complessivamente, quindi, possiamo affermare che il consumo di guava favorisce la salute cardiovascolare. Le foglie di guava contengono quercetina, una sostanza in grado di alleviare i sintomi dell’artrite reumatoide. Le foglie di guava hanno proprietà astringenti e sono dunque utili in caso di diarrea. Hanno inoltre una capacità antibatterica e possono dunque costituire un valido aiuto nelle gastroenteriti. La guava aiuta anche contro il vomito. La guava come antidolorifico Le foglie di guava contengono una sostanza con effetto analgesico e possono aiutare, quindi, nelle sintomatologie dolorose, soprattutto in caso di mal di denti e dolori mestruali. Secondo alcune ipotesi, supportate da recenti studi scientifici, la guava, soprattutto grazie all’elevatissimo contenuto di sostanze antiossidanti, avrebbe qualità anticancro e sarebbe utile soprattutto nella prevenzione del tumore al seno. INGREDIENTI 1 cavolfiore romanesco 8 nocciole tostate 2 filetti di acciuga sale pepe olio EVO q.b crostini di pane PREPARAZIONE 1) Lessate per 15 minuti il cavolfiore romanesco in acqua leggermente salata e poi scolatelo conservando un po’ di acqua di cottura.
2) Ridurre in crema con un mixer a immersione il broccolo, aggiungendo un filo di olio extravergine di oliva, sale, pepe e l’acqua della lessatura. 3) In una padella antiaderente calda tostate per 2-3 minuti le nocciole e poi tritatele a coltello. 4) Fate insaporire l'olio con due filetti d'acciuga e un spicchio d'aglio in camicia ( facoltativo ) 5) Versate la crema di broccolo nei piatti di servizio e completate con un cucchiaio di nocciole tritate e un filo d'olio alle acciughe. Occupano una posizione rilevante nella classifica degli alimenti con proprietà utili alla salute. Una scoperta molto recente attesta che gli spinaci apportano benefici alla vista.
La luteina, presente in buona quantità nelle foglie, ha la capacità di penetrare nel sangue e di depositarsi negli occhi, in particolare nella retina. Qui svolge un’ azione preventiva nei confronti di alcune patologie legate agli occhi. Tra queste la degenerazione maculare, una patologia tipica dell’età avanzata. Anche il beta-carotene ha proprietà benefiche nei confronti degli occhi. Il suo giusto apporto impedisce le ulcere agli occhi, il prurito, il gonfiore e l’irritazione. Luteina e zeaxantina sono due composti con potenti proprietà antiossidanti. Proteggono gli occhi dai danni dei raggi UVA che possono provocare la cataratta. Gli spinaci hanno dimostrato di ridurre le infiammazioni, in particolare quelle che interessano l’apparato digerente. I molti minerali presenti hanno proprietà lassative, svuotano il colon dalle tossine e proteggono il rivestimento dello stomaco. Per questo sono utili nella prevenzione delle ulcere. Gli spinaci apportano benefici ai vasi sanguigni ed al cuore. Sono particolarmente utili per prevenire problemi cardiocircolatori tra i quali l’aterosclerosi e la pressione alta. L’alto contenuto di acido folico, insieme alla vitamina C, apporta benefici al sistema immunitario rendendolo più forte. Inoltre aiuta l’organismo nella produzione di globuli rossi. L’acido folico svolge un ruolo importante nella gravidanza in quanto previene le malformazioni al tubo neurale nei nascituri. Queste verdure sono una buona fonte di potassio e contengono poco sodio, un abbinamento che si rivela utile nei casi di ipertensione. Il potassio ed i folati rilassano le pareti dei vasi sanguigni, permettendo un maggior afflusso di sangue ed una conseguente riduzione della pressione sanguigna. Contengono una buona quantità di vitamina K che, insieme al calcio, apporta benefici alla salute delle ossa. Un’altra proprietà poco nota di questa pianta è la loro capacità di apportare benefici alla pelle secca e pruriginosa. Le vitamine ed i minerali presenti in abbondanza in questa verdura apportano sollievo e buoni risultati in poco tempo. Si è da poco scoperto che alcune sostanze presenti negli spinaci sono in grado di proteggere le mucose dello stomaco. Riducono così il rischio di sviluppare l’ulcera gastrica. Il contenuto di ferro, da sempre associato nella cultura popolare agli spinaci, è certamente buono ma non così alto come si credeva un tempo. In 100 grammi di verdura troviamo circa 3,5 mg di ferro vegetale. Il problema è che oltre al ferro, gli spinaci contengono alti livelli di acido ossalico. Questo composto riduce drasticamente la capacità del nostro corpo di assorbire il calcio ed il ferro. Un metodo veloce per ovviare a questo inconveniente è quello di abbinarli a dei cibi con un alto potenziale di vitamina C. Ad esempio condendo gli spinaci con abbondante succo di limone. Oltre al ferro contengono buone quantità di acido folico e composti antiossidantiche apportano benefici in caso di anemia. Per questo gli spinaci restano comunque un alimento consigliato agli anemici ed alle donne in stato di gravidanza. Controindicazioni L'acido assolico presente in queste verdure favorisce la formazione dei calcoli renali. Per questo motivo un consumo eccessivo è fortemente sconsigliato a tutti coloro che sono interessati da patologie che riguardano i reni o sono soggetti a calcoli renali. Per ridurre l’acido ossalico presente in questo ortaggio è sufficiente e consigliabile bollirli per uno o due minuti ed evitare di bere l’acqua di cottura. Tra l’altro attraverso la cottura potrete godere delle proprietà e dei benefici degli spinaci in modo molto maggiore che mangiandoli crudi. Infatti il nostro corpo non è in grado di assorbire tutte le proprietà nutritive di questa verdura quando è cruda. |
AutoreScrivi qualcosa su di te. Non c'è bisogno di essere fantasiosi, basta una panoramica. Archivi
Aprile 2018
Categorie |